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13 January 2009

Dio non esiste ma Allah è vivo

C'è una strana lobby che si aggira per il mondo, la quale si definisce ateo-razionalista. E per far vedere che l'ATEO C'E' , gira con tanto di bus della UAAR (Unione Atei e Agnostici Razionalisti) con pannelli pubblicitari per sbandierare il loro diritto a non credere. Ecco l'arguto slogan: "La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno". Andy Warhol diceva che sarebbe arrivato molto presto il momento in cui chiunque nella vita avrebbe ottenuto dai media il suo quarto d'ora di gloria. E difatti eccone l'ennesima riprova. L'esperimento transnazionale (ormai tutto si gioca sul prefisso trans, chissà come mai) è partito dagli Usa, dalla GB, passa per la Spagna Zapatera, e approda a Genova, città del cardinal Bagnasco a cui si è creduto bene di dover lanciare un...segnale alla Balilla: che linse!





Avremmo tanto gradito il passaggio di questi bus, mentre si ostentava fideismo islamico, con una marea musulmana geometricamente disposta verso la Mecca davanti al Duomo di Milano, a Bologna davanti a S. Petronio (foto piccola in basso) e ancora a Milano-Stazione centrale, per vedere l'effetto che fa. Ma inutile invocare, l'aiuto di questi bravehearts. Più intenti a sparare sulla crocerossa (cioè l'attuale Chiesa), che a sfruculiare la mezzaluna: c'est plus facile! Anche perché i feroci nipoti con kefiah del Saladino, non scherzano affatto: avrebbero, con ogni probabilità, preso di mira il bus, lo avrebbero fatto a pezzi a sprangate (compreso l'equipaggio) eppoi, quasi certamente, lo avrebbero dato alle fiamme. Così, Dio è morto come nella canzonetta dei Nomadi, Allah è, invece, vivo e vegeto. Il suo profeta Maometto vive, e fa la jihad con loro per le piazze d' Italia e d'Europa. Paradossi dell'anticlericalismo!
E il pullman dei "razionalisti atei" va...

34 comments:

gabbianourlante said...

Mia cara, sarà mica perchè il buon(?) odifreddi è uno dei fondatori? Io lo manderei in giro con la maglietta, tradotta in farsi, per le vie di teheran!

poi vediamo cosa gli vien voglia di scrivere. un saluto

Nessie said...

Odifreddi? E' uno degli organizzatori? Ormai Gabbiano, non c'è bisogno di spedirlo a Teheran: bastava che si avventurasse dalle parti del Duomo alla cinquo de la tarda :-)

Massimo said...

" Chi venera la ragione il più delle volte non la possiede" (Chesterton ... credo). ;-)

Anonymous said...

che robaccia. Essì Dio è morto ma Allah è vivo e vegeto. E poi se c'era Odifreddi di mezzo....Saranno contenti i sinistrati della 'laicità'.

Nessie said...

Massimo, se la ragione è la nuova Dea è ovvio che in quanto idolo, si ponga al di fuori della ragione stessa. Forte, Chesterton.

Nessie said...

Josh, eri presente anche tu mentre si occupava il sagrato della chiesa della tua città?
Dispiace dirlo, ma come scrive la Magli (di cui al link) nella loro ottusa ingenuità, i musulmani percepiscono ancora il sacro che c'è nelle pietre di quei piazzali davanti alle basiliche. Mentre noi, la folla dei cristiani scristianizzati, si siede sui gradini, ruminando pacchetti di pop-corn, beve bottigliette di birra e le lascia lì vuote, suona la chitarra con giovinastri dai canti sgangherati, eccetera.
Insomma se si bandisce il sacro da quello che dev'essere "terreno di rispetto" (il sagrato), poi ritorna sotto altre forme.

Anonymous said...

No, non ero presente lì Nessie, ero a casa, "al riparo" dall'orda, quel giorno. Però non mi considero un cristiano s-cristianizzato, non rumino popcorn seduto sui gradini e non ho mai 'bandito' il sacro. Al posto degli attuali banditi poco sacri, preferivo le forme e le sostanze del sacro precedente. Terreno di rispetto? hai senz'alto sbagliato città, e forse, nazione....

Anonymous said...

Cara Saura, anche nella "democratica" e "pluralistica" Germania non scherzano: sembra che gli islamici siano i soli ad avere ragione. Hai visto questo?

http://unpoliticallycorrect.ilcannocchiale.it/?TAG=bandiera%20israeliana

Anonymous said...

Il punto è che tutti questi anticlericali, antioccidentali, antirazzisti, femministe di sinistra, etc, odiano solamente la nostra cultura, ragion per cui, se viene una cultura allogena ancora più oscurantista, imperialista, razzista, maschilista, etc, a distruggere la nostra cultura, loro si alleano con la cultura allogena per distruggere l'Occidente anziché fare gli stessi rimproveri ai nuovi arrivati, ci sono senz'altro delle eccezioni, ma questa è la regola come possiamo vedere di continuo.
C'è una vera e propria ideologia masochista che ha preso piede in Occidente, che è cominciata con l'illuminismo e la demonizzazione del Medioevo europeo, sino alle derive attuali. Perché solo noi veniamo flagellati per lo schiavismo quando i primi negrieri sono stati gli arabi mussulmani? Perché l'ONU e i pacifisti internazionali intervengono contro Israele per quello che sta facendo a Gaza, ma non intervennero quando re Hussein uccise migliaia di palestinesi nel famoso Settembre nero? L'Europa ha l'onta delle leggi antiebraiche hitleriane, ma Gheddafi che cacciò tutti gli ebrei dalla Libia invece va bene? Pare di sì visto il ruolo di primo piano della Libia nella conferenza dell'ONU contro il razzismo...
I mostri sono solo quelli con la pelle bianca insomma?

CarloMartello

Nessie said...

Vanda, sì, ho visto. E spero che questo tristissimo episodio faccia da deterrrenza nei confronti dei globalisti e mondialisti convinti (tutti, anche banchieri a identità ebraica compresi), sempre pronti a tacciare di razzismo chi rifiuta le logiche immigrazioniste.
Come lo si deve spiegare che l'immigrazione fuori controllo, lungi dall'essere la soluzione ai nostri problemi, rappresenta essa stessa "il problema dei problemi"?

Nessie said...

Joash, tu appartieni alle "élites creative". So bene che non ti consideri scristianizzato. Ma l'andazzo generale è quello. Del resto la natura e la società rifiuta la tabula rasa: bandire il sacro dalla nostra terrra significa che poi qualcun altro riempirà quello spazio lasciato vuoto. E quel qualcun altro sono loro. Non so quante volte l'avrò scritto.

Nessie said...

Essì, Carlomartello, i mostri e la mostrificazione delle azioni più abiette è solo quella con la pelle bianca, a quanto pare. Razzismo, pogrom. schiavismo e genocidi, se fatti dagli "scuri" di pelle, non fanno testo. Sarebbe interessante rivedere storicamente chi ha iniziato questo processo di demolizione e/o autodemolizione della nostra civiltà.

Lorenzo said...

I mostri sono solo quelli con la pelle bianca insomma?

Caro CarloMartello, dispiace ma pare proprio di si. Come giustamente e puntualmente la nostra Nessie illustra nella sua "ouverture", gli integralisti nonché intoccabili maomettiani, in un caso simile avrebbero sicuramente messo il broncio e si sarebbero scagliati (come molto democraticamente gradiscono sempre comportarsi) contro l' autobus, incendiandolo e stracciandosi le vesti e perchè no, dando alle fiamme pure qualche bandiera israeliana o americana (forse in questo caso anche italiana), come tanto piace ai gentili barbuti. Naturalmente i benpensanti nostrani gli avrebbero pure dato ragione argomentando l' accaduto con un pateticissimo discorso del tipo: non è giusto provocare/insultare chi crede in Dio e non la pensa come te e ...bla bla bla altre minchiate del genere. Ma vi ricordate le famose vignette con Maometto? E di Calderoli vi ricordate? Furono letteralmente messi al bando. Beh, non ho parole, dopo tutto c'è chi può "fare ciò che vuole" e chi no.
E i nostri personaggi di spettacolo, oramai ridotti ad una sorta di saltimbanchi circensi, cosa fanno? Preferiscono ovviamente deridere la Chiesa ed il Papa insieme a tutta la cultura e il progresso occidentale. Sia mai fare una battuta sarcastica contro l' Islam, eh no! Mica si può dir niente su di loro, altrimenti se ne offendono. Non ci siamo, cari registi-attori-presentatori-comici, siete troppo furbi (magari). Sapete benissimo che MAI né un cardinale né un vescovo né nessun cattolico punterà la lama di un coltello sulla vostra gola. Se il vostro pensiero fosse davvero libero non vi macchiereste di una pusillanimità che, credetemi, è sotto gli occhi di ogni Uomo di buonsenso.

Concludo con il mio sempre amato Montanelli:
"Credo che nostro signore gli attributi non ce li abbia dati al solo scopo riproduttivo, ma anche per altre e ben più nobili questioni"

marshall said...

Un pullman di buontemponi, non c'è che dire. Anzi, fifotti e conigliotti. Bella forza sparare a zero contro Chiesa e Dio, dove c'è il libero arbitrio garantito. Che ci provino con Allah, i coraggiosotti!

Nessie said...

Caro Lorenzo,
"che la nostra civiltà sia fragile tutti lo sanno bene;" scrive Ida Magli nel link che ho messo nel post,
" ma è necessario mettere l’accento sul fatto che è fragile soprattutto a causa dei suoi stessi valori principali: il cristianesimo, la libertà, la indulgente benevolenza tipica del carattere degli italiani".

E' proprio per questo che il Cristianesimo è compatibile con la democrazia e liibero arbitrio di cui fa cenno Marshall qui sotto.
Ora però si tratta di non porgere più l'altra guancia. In Spagna, ad esempio, hanno iniziato a controreplicare con altri pullman di credenti. Eccoti il link: http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo437967.shtml

Ora il ping pong fra bus atei e bus cristiani non sarà forse il massimo, ma la verità è che godersi la vita non è affatto contrario all'averci fede.

Anonymous said...

Allora quei ragazzi che ,in strada a metà dicembre ,mi passarono un volantino stile vecchio ciclostile con dissertazioni e slogans dello stesso tenore, devono fare parte di questa organizzazione. Dici che sia sto Odifreddi? Certo che con le temperature di questi giorni è molto attuale.
Probabilmente vi risponderebbero che loro si riferiscono pure ad Allah, naturalmente, ovvio. Ma intanto non lo hanno scritto :-)

Non so se gli islamisti vedono il sacro nelle pietre che tu citi Nessie (tanto è che anche un piazzale davanti alla stazione centrale va bene), per loro è semplicemente l'agorà, che storicamente nel mondo musulmano non si da se non all'interno delle moschee per chiare ragioni di controllo sull'ordine sociale.

Comnque sia, fa un po effetto vedere cattedrali e duomi ridotti a simulacri, sepolcri ignorati di cio che un tempo fu la grandeur dela cristianità. Poi la loro supposta capacità di orientarsi riguardo i punti cardinali è alquanto opinabile, o almeno non così ortodossa.
Credimi. Se si riunissero in mille piazze contemporaneamente non troveresti mai una chiesa o cattedrale orientata sull'asse per La Mecca. :-)

La Chiesa assomiglia sempre di più al PD, parla con mille voci discordanti, è più interessata all'8x1000 e si cuce la bocca, o travisa la realtà pur di salvauardare quattro gatti di finti cristani (palestinesi prezzolati, pro hamas) che presidiano i luoghi santi in terrasanta.
Una volta si sarebbe scritto "rinunciando alla propria primogenitura per un piatto di lenticchie".

Concordo con il nostro CARLOMARTELLO specialmodo con la seconda parte. Aspettando che si chiuda il cerchio con la conferenza ONU sui diritti umani e razzismo in Svizzera già denominata "Durban 2".

Purtroppo a ledership su questi temi siamo messi malissimo in Europa e probabilmente pure negli States.
Cosa vuoi farci. Avessimo ,non dico un Carlo Martello (quello vero, ma troppa grazia) ma almeno un Pipino il Breve... :-)

Fabio

Nessie said...

Marsh, come ho già scritto, si spara sulla croce ma si teme la mezzaluna. Certamente sono dei gran Cuor di Leoni.

Nessie said...

Non l'ho detto io, Fabio. Lo ha detto Ida Magli il cui link lo trovi sotto la parola "marea musulmana":
"Si riuniscono in piazza Duomo perché è al centro della città, è un luogo molto grande e perché comunque percepiscono, sia pure inconsapevolmente, la positività della risonanza culturale, storica, sacrale di cui i luoghi si impregnano attraverso il vissuto degli uomini. Prendiamocela dunque con noi stessi, con i nostri politici, con le nostre gerarchie religiose se oggi ci troviamo di fronte a una così drammatica situazione...".

Poi però nello stesso articolo che puoi leggere per intero, dice anche quello che con altre parole, sostieni anche tu. E cioè che in fondo, a loro basta solo un tappetino e rivolgersi alla Mecca per pregare. Sulle molte voci delle gerarchie ecclesiali, me la prendo a morte anch'io. Ormai vescovi e cardinali sono come i nostri politici "uomini di palazzo" lontani mille miglia dai nostri reali bisogni. In particolare, in quanto a identità.

Eleonora said...

Ma qualche alto prelato, se n'è accorto di questo pullmann? O il vaticano è troppo intento a sparare a zero contro questo governo e a dire una valangata di no a prescindere? E come mai, adesso (con un governo di centrodestra che cerca di andare incontro al vaticano per molte cose), ogni prete, ogni vescovo fino ad arrivare al pretucolo di campagna, hanno così tanto da ridire? Sarà forse che il governo prodi tutti questi chiacchieroni sono stati messi all'angolo per un pò?

Che devo dire, meritano che gli passino sotto il naso dei pullmann come quello lì.

Nessie said...

Elly, di cavolate ne sparano tante, i vescovi. E stasera se la sono presa con la Lega per i 50 euro di tassa per il rinnovo del permesso di soggiorno. Che sono uan cifra irrisoria. In America , come misura di deterrenza ci sono quote molto più elevate.
L'ho già scritto in altre occasioni: non è la prima volta che tocca ai laici tenere alti valori che essi mostrano di voler annullare. NOn so se ci sono o se ci fanno. E' chiaro che se entrano troppi islamici i primi ad andare a Patrasso sono proprio loro. Speravo che l'allarme preghiere sui sagrati li svegliassero, ma sono ORBI, CIECHI e OTTUSI come talpe.
Il bus comunque l'hanno visto e i cattolici spagnoli sono stati molti più attivi dei nostri.Ma lì hanno Zapatero che gli ha messo un po' di fuego sotto il sedere.

Vedere qui:http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo437967

Anonymous said...

Effettivamente viste le cifre che vengono sborsate dagli immigrati negli altri paesi europei all'atto del rilascio del permesso di soggiorno. Si va dai 1000€ e passa della Gran Bretagna ad un minimo di 200-250€ nella gauchista Francia di madame Carla.

Quelli della lega dovrebbero vergognarsi, far dare all'Italia del paese razzista e contemporaneamente fare la figura dai barboni.

Passi per la prima ma la seconda, proprio non mi va. Che almeno portino immediatamente la suddetta tassa a 500€.

Fabio

Nessie said...

Fabio, sarebbe interessante fornire una tabella di tariffe di altri paesi circa i permessi di soggiorno e le misure di deterrenza,per poi inondare di email e di fax il Ministero dell'Interno. Cioè Maroni. Che con la questua dei 50 euro fa rima con barboni. Certe cose si fanno bene e senza scendere a compromessi al ribasso.

Quanto alla chiesa prima di lanciare anatemi su questo governo, ebbene che si ricordi di quel pusillanime di Prodi quando si scatenò la jihad intorno al Papa per il discorso di Ratisbona (lectio magistralis) contro l'islamismo. Ebbene in quel frangente quella carogna del Mortadella non alzò un dito per difenderlo e se la fece pure sotto dicendo che intanto aveva già le sue guardie svizzere. Poi c'è la faccenda dei Pacs, dei Dico ecc. e lì, cadendo il governo degli "insaccati misti", la Chiesa l'ha scampata bella perché lo zapaterismo era molto vicino. E allora cos'ha da rompere la CEI con frasi come "politica aberrante in materia migratoria di questo governo"? Ma che vadano alla malora...

Anonymous said...

Vedo che non é sfuggita nemmeno a te la "bella" trovata di quel branco di pagliacci.
Sono gli stessi che qualche tempo fa hanno lanciato la campagna dello "sbattezzo"...
Figurati se farebbero mai la stessa cosa con Allah, gli islamici a chi fa lo spiritoso su certi temi, gli fanno saltar via la testa.
Cmq. mi é piaciuta molto la risposta di Mons. Fischella:"Slogan vecchio: mi sarei aspettato qualcosa di meglio dagli atei". Li ha messi subito al loro posto, dei pagliacci a cui nessuno dà credito.
Fra l'altro pare che molti autisti si rifiutano di guidare gli "ateobus"

Il il segretario generale dell'Uaar Raffaele Carcano gongola. "Abbiamo raggiunto quasi 8000 euro di donazioni.
Della serie la madre degli idioti é sempre incinta e intanto i furboni atei incassano...
Ciao Mary
http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/cronaca/atei-autobus/obiezione-autisti/obiezione-autisti.html

Nessie said...

Sì, Mary, sapevo della cialtronata dello "sbattezzo".
Fisichella è una persona intelligente e bene ha fatto a mostrare la sua impassibilità.
Gli autisti "obbiettori" hanno fatto bene. Di carnevalate fini a se stesse non se ne può più. Ciao :-)

Anonymous said...

Tutto è cominciato a Londra, quando Ariane Sherine ha lanciato, il 22 giugno del 2008, un appello agli ateisti, sul sito del quotidiano The Guardian, per raccogliere fondi per comperare un cartellone pubblicitario su un autobus. Voleva rispondere ad una pubblicità cattolica pubblicata su un autobus accompagnata dall'indirizzo del sito web “Gesù said„ (Gesù ha detto).

Comunque, questa propaganda è direttamente derivata dall' odio vicerale e decelebrato di alcuni sinistroidi frustati che non hanno mai potuto né anche voluto sostituire dio. Si rendono conto che tutte le utopie che mondializzano e di basse moralità facili da consumare, hanno soltanto un effetto distruttivo, allora cercano di distruggere ciò che funziona ancora! della povera gente insomma!

Sarebbe interessante sapere quanto tempo questi autobus terrebbero nelle zone musulmane prima di essere incendiate.O allora che provino in terra musulmana…

http://scettico72.splinder.com/

Nessie said...

Francesca, sì è così, sono campagne mondialiste che provengono dalla GB e che poi trovano docili replicanti a casa nostra. Del resto è come dici tu: si vuole demolire senza costruire un bel nulla.
Questa è gente codarda coi fanatici religiosi maomettani e viceversa maramaldesca coi miti cristiani. Pertanto, nei confronti dei musulmani, presumo che i vari Odifreddi e le varie Hack si tengano bene alla larga.

Anonymous said...

Nessie
dici che odifreddi
non c'è bisogno di spedirlo a Teheran: bastava che si avventurasse dalle parti del Duomo alla cinquo de la tarda :-)
hai perfettamente ragione, ma per essere più tranquilli è meglio teheran....magari con la hack e i suoi degni compari dell'uaar.
ciao
sarc.

Anonymous said...

Ti ho assegnato un premio che, credo, meriti .
Vieni a vedere.
Un abbraccio.

Anonymous said...

Aiaiai!
I'm afraid Mr Fabio dica delle gran cazzate!
1000 € e passa in Gran Bretagna per il permesso di soggiorno?
Check this out:
http://www.ukvisas.gov.uk/en/howtoapply/visafees/

Anonymous said...

Una delle osservazioni che ho fatto sul sito di UAAR consigliava infatti di rivedere la parte "dio non esiste" (nella quale, visto il carattere impiegato, non si capiva se fosse presente o meno una maiuscola) e sostituirla con "non esiste alcun dio" (con la minuscola ben identificabile). La differenza è macroscopica, visto che in Italia il lemma "Dio" con la maiuscola identifica per tradizione solo il dio dei cristiani, mentre il lemma "dio" con la minuscola è generico. L'aggiunta di "alcun" sarebbe stato ulteriormente inclusivo allargando il concetto anche al dio dei musulmani e a qualsiasi altra divinità potesse venire in mente a chicchessia.

Ovviamente non son stato considerato, come è più che lecito visto che, per quanto ateo, non sono socio UAAR. Ognuno fa le scelte che crede.

Mentre avrei vissuto benissimo senza slogan inneggianti all'ateismo, sono rimasto molto negativamente colpito dal diniego della pubblicazione e dalle inconsistenti motivazioni addotte (pare che alcuni qui non sappiano che l'affissione di quello slogan sugli autobus è stata rifiutata). Che (almeno) in Italia ci siano gravi problemi in merito alla libertà d'espressione è risaputo, ma questa vicenda l'ha confermato al di là d'ogni dubbio.

Nessie said...

Mi sembra ovvio, da parte loro, che non sei stato considerato. Questa è un'associazione specificamente anticristiana. Tu, se ho ben capito volevi allargare il concetto a TUTTE le religioni. E non te lo hanno permesso. C.v.d.

Lorenzo said...

Anche se con un pò di ritardo vorrei dirti, cara Nessie, che ho letto e condivido in pieno l'articolo di Ida Magli. Sottolineo inoltre che pure lei è arrivata (con parole e frasi e citazioni molto più appropriate e confacenti al caso trattato che non le mie) alla conclusione che "bisogna tirar fuori le palle" per non sopperire. Cosa che d'altronde anche l' indimenticata Oriana Fallaci ci fece notare a suo tempo con libri e articoli a tal proposito illuminanti. Vorrei postare inoltre un articolo scritto da Nicholas Farrell su Libero del 11/01/2009 riguardante gli "ateobus". Non so se lo avevi letto, io l'ho trovato interessante. Ps.: Non potendo fare un "copia e incolla" ho dovuto scriverlo tutto a mano.... Ed ecco a voi l' epistolare fatica:

Cari i miei Darwinisti, se Dio non c'è non gode nessuno
di Nicholas Farrell


In onore dello scienziato inglese Charles Darwin (nato 200 anni fa nel 1809) i suoi fedeli (atei incalliti)
hanno sponsorizzato una pubblicità sugli autobus uscita in questi giorni in Inghilterra. Dice: "Probabilmente Dio non esiste. Quindi, smettete di preoccuparvi. Divertitevi". Personalmente trovo quello slogan non solo deprimente ma terrificante.
Non sono né credente né ateo ma agnostico ma non mi fa divertire per niente l' idea che Dio non esista. Anzi. Oh, oh,oh! Brindiamo! Dio non c'è. Ci siamo solo noi e il nulla! Che bella cosa! Che altro vogliamo dalla vita? Vi chiedo: se Dio
non c'è , c'è solo l' abisso, no? Quindi non c'è paradiso né Inferno, figuriamoci Limbo. Solo il nulla. Sei nato, fai il cretino, muori. Poi basta. Vieni dal nulla e finisci nel nulla. Mi ricordo bene il preciso momento in cui, con pensieri simili in testa, sono diventato un depresso maniacale a tempo indeterminato. Insomma, quel momento in cui mi ha beccato, e per la prima volta nella mia vita, quell' afflizione chiamata da Winston Churchill il "black dog", il cane nero. Era l' estate del 1979. Mi trovavo sulla piccola e bella isola greca di Paros. Avevo 19 anni. Davanti a me avevo un anno di studio a Cambridge prima di laurearmi in Storia e Filosofia. E quella sera davanti a me c' era quel panorama magico sull' isola greca. Ero in cima a una collina e guardavo il tramonto (Il sole, il mare, i tetti bianchi) con accanto a me il mio carissimo amico Neil Bisset. In silenzio totale. Avevamo pochi soldi ma eravamo felici perchè giovani e immortali. La bellezza della scena era micidiale. Come lo era il silenzio. E così, improvvisamente, mi ha colpito un senso di malessere. Stavo male, molto male. Non fisicamente, anzi. All' epoca, ero molto sportivo con un fisico eccezionale. Mentalmente neanche. Ero molto intelligente. Uno dei più bravi in tutto il regno di Sua Maestà. Ma no... Mi ha infestato, in quel momento davanti a quella bellezza strepitosa e silenziosa, qualcosa di molto peggio, qualcosa insomma al di là della noia e della disperazione. Prima di quel momento ero un ragazzo felice; dopo, un ragazzo fottuto. Mi sono reso conto della mia mortalità. Cioè: visto che Dio non c'è quando muoio neanche io ci sono. Poi, guardavo incantato le stelle sopra Paros e lo spazio infinito e pensavo: dove inizia lo spazio e dove finisce? E dove inizia il tempo, e dove finisce? Stavo malissimo: niente è valido, pensavo, niente. Niente ha un senso. E da quel momento, ogni secondo della vita quotidiana è diventato un incubo. Facevo fatica a lavarmi i denti o farmi la barba. La laurea? Appunto. Il lavoro? Chi se ne frega. Poi -un anno dopo- mi sono innamorato e l' amore mi ha salvato. Il mio amore per quella ragazza (barese) era più forte della mia depressione esistenziale. Sono stato ferito proprio dentro, dove conta, però. La cicatrice rimane. Non sono mai andato da uno psichiatra o un prete per chiedere aiuto. E non ho mai preso le pastiglie. Ho affrontato l' abisso spazio-temporale e la mia crisi esistenziale da solo, con in mano un bicchiere di sangiovese e nell'altra una sigaretta. Ma se guardo i miei quattro bambini (dai 5 anni in giù) piango dentro. Guardo, ad esempio, la mia Caterina (5 anni) birichina, bellissima, monella, strapiena di vita e passione. E penso: sai, Caterina, Un giorno toccherà anche a te vedere e sentire quello che ho visto e sentito quel giorno su quell' isola greca nell' estate del '79. E mi sento in colpa. Mi castigo. Soffro. Tanto. Come mi sono permesso di creare dei bambini costretti a vivere in questo mondo del cazzo? Un mondo dove, come insistono i fedeli di Darwin: "Probabilmente Dio non esiste. Quindi, smettete di preoccuparvi. Divertitevi". Che mi sembra un nonsenso. Se Dio c'è, un senso c'è. Se Dio non c'è, no. C'è solo l' abiss. la noia e il nulla. Non capisco però questo conflitto fra Chiesa e Scienza. La Scienza non ha mai scoperto niente che smentisce l' esistenza di Dio. Neanche Galileo, neanche Darwin, neanche Einstein... Quindi, non capisco questa mossa degli eredi non credenti di Darwin di mettere sugli autobus inglesi una pubblicità che dice: "Dio non c'è, quindi divertitevi". Perchè ce l' hanno con Dio? Se Lui non esiste, come dicono loro, non c'è niente da ridere. Anzi.

Nessie said...

E' davvero forte Nicholas Farrell! Ciao

Anonymous said...

per ogni coinvolgimento della chiesa in ogni faccenda perché lei ha la soluzione mi sembra naturale quel contro potere...mica si impedisce la gente di credere se ne ha voglia

Poi non vedo il nesso con Allah visto che ebrei cattolici e musulmano adorano lo stesso dio. O non è lo stesso ? fammi sapere...